(no subject)

( You're about to view content that the journal owner has marked as possibly inappropriate for anyone under the age of 18. )

Toccata

 

• Scritta per la sesta settimana del COW-T9;
  
• fandom: Harry Potter | Regulus/Marlene;
• 200 parole;

Con quegli occhi troppo grandi, Marlene non è mai stata in grado di vedere l’Oscurità. Ne è stata sfiorata tante volte da chi la portava, ma ha continuato inconsapevole il proprio cammino. È nata Babbana e ha scoperto il Mondo Magico solo al compimento degli undici anni e ancora non comprende del tutto i meccanismi che lo regolano.

Regulus trova irritante e affascinante il modo in cui riesce a vedere il buono in ogni cosa, anche in lui. Marlene ride e lo prende in giro, poi lo bacia e Regulus dimentica cosa le stesse dicendo. A Hogwarts è facile stare insieme, rubare qualche minuto tra una lezione e l’altra, fingere di stare male per andare in infermeria e vedersi, sfiorarsi nella calca dei corridoi. Marlene è Nata Babbana e non capisce la faccenda dei Purosangue, del sangue puro e del diritto alla magia, si limita a osservare tutto con i suoi occhi enormi e a sorridere a chi la chiama Sanguesporco, lasciandosi scivolare addosso ogni cosa.

Marlene è una strega Eccezionale e Regulus dimentica troppo facilmente le sue origini e che, in realtà, siano nemici. Poi Marlene viene toccata dall’Oscurità e muore e anche per lui non ha più senso.

Deku

 

 

·         Storia scritta per la sesta settimana del COW-T9;

·         Parole

·         Fandom: My Hero Academia | BakuDeku | fantasy!AU

 

 

 

Izuku ha sentito storie terribili, tremende, mostruose, di quelle che gli adulti si scambiano davanti al fuoco, quando i bambini sono a letto per non turbare il loro sonno. Storie di selvaggi che depredano i villaggi e uccidono i malcapitati che si avventurano da soli nel bosco. Uomini mostruosi, che portano al collo i denti delle loro vittime e vivono nascosti tra gli alberi.

Quando se ne trova uno a un palmo dal naso, di selvaggio, si sente mancare il fiato, ma non per la paura.

Deku lo chiama e dal tono della voce Izuku sa che non lo ucciderà.