Random (#18)
Mar. 6th, 2020 11:06 pm![[personal profile]](https://www.dreamwidth.org/img/silk/identity/user.png)
- Storia scritta per il COWT10;
- 260 parole;
- M2 - Napoli
Port’Alba è una delle strade antiche di Napoli, una delle strade storiche, incastonata nelle antiche mura cittadine. È la sede dei libri, delle librerie e delle bancarelle occasioni imperdibili.
Ci passavo spesso da ragazzina, dopo la scuola, a guardare le bancarelle, a spulciarle o a spendere tutta la mia paghetta. Il mio liceo era esattamente di fianco, nella grande piazza sulla destra, quindi era un richiamo a cui non sapevo dire di no.
Alle volte, la mattina, mi attardavo più del dovuto ed entravo alla seconda ora. Mi facevano compagnia i libri dei negozietti tutti stipati in quella stradina. Ci andavo anche a compare i libri per la scuola, prima dell’avvento di internet e di Amazon. Quello era il metodo più rapido, anche se la libreria Guida faceva dei pacchi assurdi e vendeva alcuni volumi usati per nuovi o ti faceva pagare più del dovuto. Per non contare la fila infinita.
Quando quella libreria ha chiuso, non mi è dispiaciuto per niente. Quando ho iniziato l’università, ho smesso di passarci spesso, anche se la piazza lì vicino, piazza Bellini, è un punto di ritrovo per studenti e ragazzi e quindi ci sto spesso. A bere una birra o a fumare una canna. I libri li compro di meno, non ho più spazio in camera, non ho più la paghetta e manco più li leggo.
Qualche volta ci passo con gli amici e mi ricordo di me adolescente a cercare una copia di uno dei volumi di Terry Pratchett e un po’ mi sento triste. Non l’ho mai trovato quel romanzo.