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- Storia scritta per il COWT10;
- Harry Potter - Reglene;
- Prompt: Pecunia, si uti scis, ancilla est, si nescis, domina. - "I soldi se li sai usare ti servono, se non li sai usare ti sono padroni.”
- 409 parole;
La famiglia Black è una di quelle antiche casate di cui si sono perse le origini e di cui l’albero genealogico è così vecchio e florido da occupare una parete intera. Ha enormi ricchezze, accumulate per decenni e alla Gringott diverse camere sono destinate unicamente ai Black in vita o a quelli prossimi a venire alla luce. Regulus è sempre stato consapevole della propria fortuna, delle ingenti ricchezze della sua famiglia, che unite alla purezza del loro sangue, permetteva ai Black di innalzarsi e spiccare tra le tante famiglie del Mondo Magico.
Essere ricchi è una costante e anche la normalità per Regulus, che non ha mai avuto problemi di pecunia e che, fin da bambino, è stato educato a non parlare mai di denaro, perché segno di cattiva educazione.
Il patrimonio della famiglia Black sembra essere quasi illimitato e sulle sue ricchezze sono nate voci e pettegolezzi che circolano nei salotti delle signore del Mondo Magico, tra le tante che adocchiano per le proprie figlie quelli di Walburga.
Marlene McKinnon invece non ha niente. È venuta al mondo povera, in una famiglia ancora più povera ed è stata abbandonata ancora in fasce, per poi essere adottata da una coppia piena di amore e desiderio genitoriale, ma non molto più ricca dei suoi genitori biologici. Marlene è stata adottata da una coppia Babbana e scopre di essere una maga solo quando, a undici anni, le arriva la lettera da Hogwarts.
Regulus ha tutto, ha i soldi, ha il prestigio della sua famiglia, ha l’intelligenza e quella bellezza elegante di sua madre eppure non si sente mai soddisfatto, mai contento, mai padrone di se stesso. Marlene lo snerva, lo infastidisce, gli mette perennemente il dito nella piaga e sembra quasi che si diverta a vederlo soffrire. Marlene non ha niente, non ha i soldi, non il prestigio della famiglia, né un’intelligenza sopra la media o una bellezza particolare. Marlene è anonima, normale, con i capelli biondi, gli occhi chiari e pochi soldi in tasca.
Regulus però ne è attratto in modo incontrollato e del tutto irresponsabile, la cerca, la vuole, brama la sua compagnia, la sua amicizia, la sua carne. La ricopre di regali costosi, di attenzioni, di gioielli o libri introvabili. Marlene all’inizio ne è un po’ imbarazzata, un po’ lusingata, poi alla fine solo infastidita.
- I soldi - gli dice un giorno, mentre sono a letto, arrotolati tra le lenzuola - Non mi sono mai piaciuti -