Random (#28)
Mar. 21st, 2020 08:41 pm![[personal profile]](https://www.dreamwidth.org/img/silk/identity/user.png)
- Storia scritta per il COWT10;
- Prompt: Warriori
- Originale;
- 385 parole
Nel suo immaginario di bambino, ha sempre associato l’immagine del guerriero a quella di un uomo massiccio, forte, dotato dell’arte della spada e di una lingua arguta; un tipo dall’abilità tanto sviluppata da essere palpabile.
Si sedevano tutti intorno al fuoco almeno una volta alla settimana e insieme agli altri bambini del villaggio ascoltava i racconti fantastici di uomini che non vivevano più. I soldati o gli anziano parlavano loro di guerrieri valorosi, di battaglie incredibili, di scontri epici.
Ricorda che gli brillavano gli occhi e al tempo stesso gli si contraevano le viscere per la stizza. Non è mai stato un tipo particolarmente avventuroso o coraggioso, ha preso da sua madre. È sempre stato pi portato per le scienze e lo studio. Se i suoi genitori fossero campati di più, non sarebbe finito certamente a lavorare in una squallida bettola in paese.
Il guerriero, stando ai racconti degli adulti del suo villaggio, doveva tassativamente essere un uomo, girare armato di spada e avere con s’è un amico strampalato e pessimo nell’arte della guerra, ma che per qualche assurdo motivo lo seguiva ovunque e lo aiutava nei momenti difficili. Il guerriero doveva anche essere sfortunato in amore e attirare su di sé gli occhi affamati della fanciulle.
Gli sarebbe piaciuto, un giorno, incontrare un eroe, aveva pensato quando aveva nove anni e gli erano caduti troppi denti. Gli avrebbe chiesto come ci si sente a essere un eroe e se era quello che volevano.
Quando in paese una creatura misteriosa aveva iniziato a violare le fanciulle e a depredare i contadini, la gente aveva iniziato a essere terrorizzata. Era stata messa una taglia e inviata richiesta di aiuto a tutte le gilde vicine.
La ricorda bene, la giornata in cui il suo desiderio si è avverato. È entrata, con il mantello tirato sulla testa e un tipo strampalato al fianco, nella taverna dove lavora.
Ha servito loro due pinte di birra e la donna si è calata il cappuccio e gli ha mostrato di essere, beh, sì, una donna.
- Sono il guerriero inviato dalla gilda della Coda Torta - gli dice piace, fissandolo da dietro al bancone - Sono qui per riscuotere la taglia - continua, allungandogli il volantino del paese.
La guarda e si sente tradito dai racconti che aveva sentito da bambino.